Dicono che le massaie, lavorando a mano i fricelli, stendessero sotto il palmo una porzione d’impasto, poi arrotolata intorno a una bacchetta di legno ricavata da un ramo d’ulivo. Questa operazione era anche agevolata ricorrendo a piccoli ferri da calza, per creare la tipica ripiegatura. Si preparava così, un tempo, una pasta dall’aspetto quasi ruvido e dalla forma singolare.