Olio extravergine: l’Antitrust avvia un’indagine su 7 marchi venduti in Italia

Tutelare la qualità del nostro olio extravergine di oliva significa tutelare il Made in Italy 

11 Ottobre 2018

Per non dimenticare che l’olio extravergine di oliva è un’eccellenza che va in ogni modo tutelata, a vantaggio dei consumatori e come baluardo del Made in Italy riportiamo l’articolo scritto da Giorgio dell’Orefice il 13 novembre del 2015.

Si estende l’inchiesta sull’olio extra-vergine. Sulla base delle segnalazioni pervenute da un'associazione di consumatori, l'Antitrust ha avviato sette istruttorie per presunte pratiche commerciali scorrette nei confronti di alcune importanti aziende che commercializzano olio in Italia. Oltre a tre marchi del Gruppo Carapelli («Carapelli Il frantoio», «Bertolli Gentile» e «Sasso Classico»), gli altri sono «Carrefour Classico», «Cirio 100% italiano», «De Cecco Classico», «Prima donna Lidl», «Pietro Coricelli Selezione» e «Santa Sabina».

Secondo quanto segnalato, a seguito di test condotti dal laboratorio chimico dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, le caratteristiche organolettiche e chimiche dei campioni di olii sottoposti a verifica sarebbero risultate inferiori ai valori previsti per qualificare l'olio come extra-vergine di oliva. Queste condotte, una volta verificate e accertate, potrebbero integrare pratiche commerciali scorrette: le indicazioni riportate sulle etichette e nelle campagne pubblicitarie, per prodotti che non corrispondono alle caratteristiche qualitative dichiarate, sarebbero suscettibili di indurre in errore i consumatori nelle loro scelte d'acquisto. L’istruttoria giunge dopo che il Pm di Torino Raffaele Guariniello ha contestato ai rappresentanti legali di una decina di aziende del settore il reato di frode in commercio. L’appello di Coldiretti «L'Italia - afferma Coldiretti in un comunicato - deve difendere dalle frodi il proprio patrimonio di olio Made in Italy che quest'anno può contare su una produzione buona di circa 400mila tonnellate con un aumento di almeno il 30% e di ottima qualità». L'olio di oliva è un settore strategico del Made in Italy con circa 250 milioni di piante su 1,2 milioni di ettari coltivati, con un fatturato del settore stimato in 2 miliardi di euro e con un impiego di manodopera per 50 milioni di giornate. «Occorre fare al più presto chiarezza - afferma Coldiretti - per non allontanare i consumatori da un prodotto considerato da tempo un elisir di lunga vita che però ha fatto registrare in Italia un calo.

Fonte Sole 24 Ore